Qual è la misurazione migliore? Devo misurare la pressione al braccio o al polso?
Test dimostrano che la misurazione della pressione al polso e al braccio hanno la stessa affidabilità.
Con l'avanzare dell'età è possibile tuttavia che i vasi sanguigni si restringano a causa dei depositi lungo le pareti o dell'arteriosclerosi. Gli effetti sono particolarmente evidenti sulle arterie radiali, lontane dal cuore, e ostacolano la precisione della misurazione. Le persone anziane e i fumatori devono quindi preferire una misurazione sul braccio.
Per i pazienti affetti da diabete, i misuratori di pressione da polso non sono adatti, in quanto le arterie sono presumibilmente ostruite o porose.
Perché vi sono differenze tra le misurazioni al braccio e al polso?
Per la misurazione al polso è necessario che il polso si trovi all'altezza del cuore. Se, ad esempio, il braccio viene tenuto disteso sul tavolo mentre si è seduti, la pressione viene sopravvalutata di ca. 7-8 mmHg, poiché vi è una differenza con la posizione del cuore (1,5 cm corrispondono a 1 mmHg).
Anche disturbi del ritmo cardiaco e alterazione delle arterie del polso (ad es. dovute all'età) possono causare risultati di misurazione errati. In particolare nelle persone anziane è probabile che gli apparecchi da polso possano riportare risultati imprecisi. Le arterie del braccio non sono così sensibili a tali influssi. Per questo motivo, è consigliabile eseguire occasionalmente misurazioni di confronto sul braccio.