Ratgeber Blutdruck
 

Ipertensione - Cause e conseguenze

Ipertensione e prevenzione

L'ipertensione, definita anche ipertonia arteriosa, è una delle patologie più diffuse dei nostri tempi. Particolarmente predisposte sono le persone di età superiore a 40 anni, maggiormente esposte al rischio di ipertensione a causa di uno stile di vita non corretto. Il rischio di ipertensione aumenta con l'avanzare dell'età. A partire dai 50 anni circa una persona su due soffre di ipertensione.

Quali sono le cause dell'ipertensione?

Le cause più comuni dell'ipertensione sono un'alimentazione non corretta e non sana, il sovrappeso e la carenza di attività fisica. Per ridurre la pressione, è spesso quindi necessario un cambiamento radicale del proprio stile di vita. Per combattere l'ipertensione, può inoltre essere utile ridurre il peso, cambiare alimentazione, limitare il consumo di alcol e aumentare l'attività fisica.

E quali sono le conseguenze dell'ipertensione?

Più l'ipertensione è forte, più il cuore è costretto a lavorare affinché tutti gli organi siano irrorati a sufficienza. Di conseguenza, potrebbero verificarsi insufficienze cardiache, in quanto la prestazione del cuore con il passare degli anni viene ridotta notevolmente a causa dello sforzo elevato. L'ipertensione non danneggia solo il cuore bensì anche i vasi sanguigni. A causa della pressione maggiore possono restringersi soprattutto i vasi di cervello, cuore, reni e occhi.

Se l'ipertensione non viene contrastata, inizia un processo fatale: la funzionalità e l'irrorazione sanguigna di organi e vasi diminuiscono. Per questo motivo, il cuore è costretto di nuovo a lavorare a una pressione ancora più elevata per alimentare gli organi. Di conseguenza, la pressione aumenta ancora di più. Si instaura così un circolo vizioso, che può portare a danni duraturi se non lo si interrompe.


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