Dispositivi EMS
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Che cos'è l'elettrostimolazione EMS?
L'elettrostimolazione muscolare è un metodo ampiamente diffuso e riconosciuto, utilizzato da diversi anni nel campo della medicina sportiva e riabilitativa. Nel settore sportivo e del fitness, l'EMS viene utilizzata tra l'altro come supporto all'allenamento muscolare tradizionale per aumentare la potenza muscolare e adattare le proporzioni fisiche all'aspetto estetico desiderato. L'allenamento EMS può essere utilizzato con due diversi obiettivi. Da un lato consente di rafforzare la muscolatura in modo mirato (azione attivante) e dall'altro ha un effetto distensivo e rilassante (azione rilassante).
- Allenamento muscolare per l'incremento delle prestazioni di resistenza e/o
- Allenamento muscolare per il potenziamento di singoli muscoli o di gruppi muscolari per ottenere il cambiamento desiderato delle proporzioni fisiche
- Rilassamento muscolare ai fini dello scioglimento di eventuali contratture
- Miglioramento in caso di affaticamento muscolare
- Accelerazione della rigenerazione muscolare in seguito a prestazioni muscolari elevate (ad esempio, dopo una maratona)
Come funziona la tecnologia EMS?
La tecnologia EMS funziona trasmettendo impulsi elettrici ai muscoli. Il dispositivo EMS genera questi impulsi e li trasmette alla pelle tramite elettrodi. Qui vengono assorbiti dai muscoli generando una contrazione. L'intensità e la frequenza degli impulsi possono essere regolate individualmente per ottenere la stimolazione muscolare più efficace.
Come si utilizza correttamente un dispositivo EMS?
Prima di utilizzare un dispositivo EMS, leggi attentamente le relative istruzioni per l'uso e seguile scrupolosamente. In linea generale:
- Lava accuratamente la pelle con acqua e sapone nel punto su cui desideri applicare il dispositivo EMS.
- Applica i pad adesivi degli elettrodi o la cintura EMS nel punto desiderato.
- Imposta il dispositivo EMS sull'intensità o sul programma che desideri.
- Attiva il dispositivo EMS e assicurati che i muscoli si contraggano e si rilassino dolcemente e ritmicamente.
Posizionamento degli elettrodi
Il posizionamento corretto degli elettrodi è fondamentale per ottenere il risultato di stimolazione desiderato. Si consiglia pertanto di concordare con il proprio medico la modalità di utilizzo dell’elettrostimolazione EMS per il proprio caso specifico nonché le posizioni ottimali degli elettrodi nel campo di applicazione corrispondente.
Più grande è la distanza fra gli elettrodi, maggiore è il volume tissutale stimolato. Ciò vale per l'area e la profondità del volume tissutale. Allo stesso tempo, l'intensità di stimolazione del tessuto diminuisce con l'aumentare della distanza tra gli elettrodi. Ciò significa che, se si opta per una distanza maggiore tra gli elettrodi, si stimola un volume maggiore, ma con minore intensità. Per aumentare la stimolazione, è quindi necessario aumentare l'intensità degli impulsi. Per la scelta delle distanze fra gli elettrodi vale di norma la seguente regola:
- Distanza consigliata: circa 5 –15 cm,
- con una distanza inferiore a 5 cm vengono fortemente stimolate in primo luogo le strutture superficiali
- con una distanza superiore a 15 cm la stimolazione delle strutture di grande estensione e profonde è molto leggera
La scelta della direzione del flusso di corrente deve essere adattata alla direzione delle fibre dello strato di muscoli che si desidera trattare. Se devono essere raggiunti muscoli superficiali, collocare gli elettrodi parallelamente alla direzione delle fibre (A–B/C–D). Se invece si desidera raggiungere strati tissutali profondi, gli elettrodi devono essere collocati trasversalmente rispetto alla direzione delle fibre. Quest'ultima disposizione può essere ottenuta ad es. tramite la disposizione trasversale (= incrociata) degli elettrodi, ad es. A–D/B–C.
Su quali parti del corpo è possibile utilizzare un dispositivo EMS?
Un dispositivo EMS può essere utilizzato su diverse parti del corpo per stimolare i muscoli in modo mirato. Questo comprende l'aumento delle prestazioni di resistenza, il rafforzamento e l'accelerazione della rigenerazione in determinate parti muscolari. È quindi ideale per supportare gli atleti nel rafforzamento della muscolatura.
- Muscoli addominali
- Muscoli delle gambe (cosce, polpacci)
- Muscoli dei glutei
- Muscoli dorsali (parte superiore e inferiore della schiena)
- Muscoli pettorali
- Muscoli delle spalle
- Muscoli delle braccia e delle mani
- Muscoli del collo
In quali casi devo consultare il medico prima di utilizzare un dispositivo EMS?
Prima di utilizzare il dispositivo consulta sempre il tuo medico curante per capire se è una tecnologia che fa al caso tuo. In particolare, nei seguenti casi:
- Malattie acute, in particolare in caso di sospetto o comprovata presenza di malattie legate all'ipertensione, disturbi della coagulazione, tendenza a malattie tromboemboliche nonché in presenza di neoplasie maligne
- Tutte le affezioni alla pelle
- Stati dolorosi cronici non definiti, indipendentemente dalla zona del corpo
- Diabete
- Disturbi della sensibilità di qualsiasi tipo con riduzione della sensibilità al dolore (ad esempio disturbi del metabolismo)
- Trattamenti medici in corso
- Disturbi che compaiono durante il trattamento di stimolazione
- Irritazioni cutanee dovute a una stimolazione prolungata sullo stesso punto
Qual è la differenza tra un dispositivo TENS e un dispositivo EMS?
TENS ed EMS sono due tecnologie diverse utilizzate per l'elettroterapia.